Un nuovo inizio per due ragazzi di Napoli cacciati dalle loro famiglie

5 Gen 2019 | € Solidarietà, Progetti e Solidarietà


Sembra una storia del passato ma è drammaticamente attuale. Due ragazzi napoletani di 18 e 22 anni cacciati di casa per la loro omosessualità e la volontà di vivere il loro amore alla luce del sole. Francesco e Giuseppe si sono ritrovati così a doversi inventare una vita, senza più un tetto sulla testa e senza lavoro, perso proprio per la mancanza di un alloggio. Una storia assurda e triste.

Fortunatamente la comunità LGBT si è mossa, i ragazzi hanno potuto alloggiare al REFUGE di Roma per poi tornare a Napoli, grazie ad Arcigay Napoli, per un anno di servizio civile che sperano possa essere un nuovo inizio.

Anche le realtà di cristiani LGBT si sono mosse e con Ponti Sospesi siamo stati interessati al progetto di Francesco e Giuseppe per un’abitazione che gli permetta di rientrare in città e lavorare.

Il contributo di Fondo Samaria servirà per un anticipo per l’affitto e per le primissime necessità. Siamo felici di poter aiutare questi ragazzi e gli auguriamo che le difficoltà siano definitivamente alle loro spalle.

Segnaliamo qui di seguito i link degli articoli e dei video sulla vicenda.

Ancora auguri Francesco e Giuseppe.

https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/cacciati_di_casa_perche_gay_la_storia_di_francesco_giuseppe_le_iene_napoli-3335276.html
http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2017/08/26/ASzCkU5I-francesco_giuseppe_cacciati.shtml
https://www.iene.mediaset.it/video/toffa-cacciati-di-casa-dai-genitori-perche-gay_97357.shtml