Le difficoltà abitative delle persone LGBT sono spesso sottovalutate. Prova ne è il ritardo con cui sono sorte delle esperienze di accoglienza strutturata e la velocità con cui i posti letto sono stati esauriti.
Anche To-Housing che, con i sue 5 appartamenti per 24 posti letto, al momento è il progetto più ambizioso in Italia, ha visto riempirsi la struttura in pochi mesi.
Un dato interessante è che, al contrario di quel che si possa immaginare, vi sono molti più utenti di nazionalità italiana che quelli immigrati da altri Paesi.
Questo conforta Associazione Fondo Samaria a perseverare nell’intuizione avuta qualche anno fa nell’impegnarsi proprio nel campo dell’accoglienza a persone LGBT con difficoltà abitative.
La casa è il punto di partenza per poter pensare ad un progetto di vita, che si sia giovani o adulti, italiani o stranieri.
In quest’ottica siamo felici di aver potuto contribuire alle spese correnti sia di Refuge di Gay Center a Roma, sia di To-Housing di Associazione Quore a Torino per un totale di 1.500 €
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