Nella nostra repubblica sorella, la Tunisia, sta accadendo qualcosa di storico.
Dalle sofferenze di pochi pionieri, attivisti dei diritti umani delle persone diverse, stanno nascendo le condizioni per la depenalizzazione della diversità sessuale e per una svolta in favore del rispetto delle diversità e dei sentimenti.
Le persone che ci seguono si prendano un po’ di tempo per approfondire questi link:
- notizie su SHAMS, la prima organizzazione tunisina lgbtq*
- la sospensione temporanea di SHAMS ad opera delle autorità tunisine
- azione di solidarietà dall’Italia per alcuni giovani tunisini accusati di sodomia
- la raccolta fondi in corso
Ci aggiorniamo presto.
Scriviamo insieme, cittadin* d’Europa e della Tunisia, una pagina importante della nostra vita, della nostra storia.
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